LA DIAGNOSI

Solo una diagnosi accurata permette di individuare le cause e scegliere il trattamento adeguato di una patologia. Un’attenta prima visita, seguita da una o più sedute di igiene, durante le quali possono essere eseguiti gli esami radiologici o raccolti degli indicatori di malattia, permetterà di evidenziare eventuali problematiche che verranno rivalutate nella seconda visita.

Grazie inoltre ad una strumentazione TAC di ultima generazione, qualora se ne ravvisasse la necessità, siamo in grado di effettuare direttamente indagini, avvalendoci così, in tempo reale, della possibilità di elaborare, tramite softwares adeguati, i dati rilevati. Nell’ottica di ridurre la quantità di radiazioni, fin dal 2005 abbiamo eliminato la radiologia convenzionale affidandoci a sistemi digitali, inoltre abbiamo recentemente adottato uno strumento che utilizza la tecnologia Laser per la ricerca di carie in fase iniziale, azzerando quindi la somministrazione di radiazioni nelle situazioni che lo permettono.

La parodontite è, a partire dalla terza decade di vita, la prima causa di perdita dei denti. Una patologia subdola, nella maggior parte dei casi, che inizia in età relativamente giovanile e progredisce lentamente fino a portare alla perdita del dente. Proprio la bassa velocità con cui, solitamente, si instaura la perdita di tessuto, in particolare l’osso di sostegno al dente e il legamento parodontale, ci consente di intercettare per tempo e di interrompere l’evoluzione della malattia, adottando terapie semplici e poco invasive. La diagnosi tempestiva è, come sempre, la chiave di volta per ridurre al massimo i danni e le terapie conseguenti. Lo screening della parodontite deve essere una componente routinaria di ogni visita odontoiatrica.